The adventures of an exchange student

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mercoledì 1 maggio 2013

Single Ladies Prom!

Ho sempre cercato di evitare i balli scolastici. Per una scusa o per l'altra ero riuscita a perdermi sia l'Homecoming che il Winter Formal. Per il Prom avevo finito le giustificazioni. 
Prima di tutto, ma che cos'è il Prom? Il Prom è il ballo di fine anno, un evento esclusivo a cui solo i Juniors e i Seniors possono partecipare. Gli americani spendono centinaia di dollari tra vestito, scarpe, accessori, truccatrice, parrucchiera, estetista e ancora limousine, ristorante e chi più ne ha più ne metta. A scuola potevi anche comprare delle T-shirt fatte apposta per questo evento.
Il ballo di per sè inizia alle 20.00, però di solito si va a mangiare qualcosa prima. Noi siamo andate a casa di Rachel, dove aveva preparato una cena molto particolare, con tanto di rosa sul piatto e segnaposti coi nomi di ognuna. Per renderla ancora più speciale ha comprato champagne, vino e birra finti, che è una cosa che ho visto solo in America. Vi giuro che sembran veri, non solo dal colore ma anche dall'odore. 
Poi abbiamo finito di prepararci perchè come da copione, c'erano le foto. La tradizione voleva che scendessimo dalla scalinata e giù ad aspettarci c'erano tutti i genitori con telecamere e macchine fotografiche. A seguire poi qualche breve discorso e le solite foto davanti al camino.
Ad una certa ora ci lasciano andare, quindi saliamo in macchina e arriviamo al luogo in cui si teneva il ballo, una sala per ricevimenti molto elegante. All'entrata ti aspettavano i professori, che controllavano che le ragazze avessero dei vestiti appropriati e che i ragazzi avessero i capelli corti e si fossero fatti la barba, altrimenti ti rispedivano a casa, e no, non è uno scherzo. Superato il primo controllo, ce n'è un secondo, il metal detector, neanche fossimo all'aeroporto. Dopodichè c'era l'alcohol test. Sembra un procedimento lungo, ma in realtà sono molto organizzati e quindi non richiede più di un minuto. Per finire, il controllo documenti. Una volta entrati, gli insegnanti barravano una casella con il tuo nome, in modo che sapessero che eri arrivato. La sala era molto carina, c'era il bar con i "drinks", dei tavoli ai lati e il DJ era su una specie di balconcino. All'inizio nessuna ballava, tutti invece ti salutavano con un abbraccio in stile americano e poi si facevano le foto da mettere su qualche social network. So che alcuni professori si sfidavano a chi riuscisse ad apparire in più foto.
Dal momento in cui si iniziava a ballare, la prima cosa che facevi era toglierti le scarpe e metterle ai lati, e non è una cosa strana qui. La musica diciamo che lasciava a desiderare, però del resto la scuola ha regole strettissime e permette di suonare solo canzoni "pulite".  Verso metà dell'evento, c'era l'assegnazione di otto fasce, una cosa riservata ai soli Seniors. Davano una fascia ad un ragazzo e una ragazzo per ogni categoria, tra cui "il più sportivo, il più simpatico, il più intelligente" e così via. Alla fine di questo siparietto, rimettevano la musica e si ricominciava a ballare. 
Il Prom di per sè è stato un po' noioso, ed è del tutto sopravvalutato, ma questo si sapeva già. Il Pre-Prom è stato divertente, il ballo in sè non è niente di che, e questo lo dicono in tanti. Prima delle 10.30 non potevi andartene, questo per una questione di sicurezza. Dato che è una cosa organizzata dalla scuola, i genitori devono essere sicuri che i propri figli vadano davvero al Prom e che non vadano solo per firmare e poi andarsene, un po' come si fa alle assemblee d'istituto. Quindi vedevo persone con il cellulare costantemente in mano che tenevano d'occhio l'ora. Di tanti in tanto qualcuno mi aggiornava "3o minuti all'apertura delle porte!" E poi alle 10.30 la sala iniziava a svuotarsi e cominciavano gli after-party e questo la scuola lo sa, non a caso nei giorni seguenti ai balli di solito ti fanno i test antidroga e non sono pochi quelli positivi.

Rossella

















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