The adventures of an exchange student

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venerdì 10 maggio 2013

Waiting for Bonnaroo

Situato a 60 miglia a sud di Nashville, Bonnaroo è uno dei festival musicali più grandi d'America. Ogni anno ospita più di 150 band e oltre 80.000 campeggiatori, tutto in una cornice naturale come quella del Tennesse. Musica. Arte. Scoperte. Avventura. Amici. Risate. Bonnaroo è questo e molto altro ancora. È una mini Woodstock dei giorni nostri. Quattro giorni di totale divertimento e di musica non-stop, con più di dieci palchi ed esibizioni di grandi leggende e artisti emergenti. Un campeggio in cui dormire e annoiarsi non rientrano nei programmi. 
I tratti distintivi di Bonnaroo sono le attività, che lo hanno reso famoso negli anni. Presente anche quest'anno sarà la Silent Disco, in cui l'unica musica che puoi ascoltare è tramite delle cuffie, e quindi balli basandoti su quello che senti solo tu, mentre i passanti ti guardano in modo strano. Bonnaroo è anche un mini film festival. Immancabile è quindi il cinema, l'unica zona con aria condizionata in tutto il campus. Ci sarà anche un tendone dedicato semplicemente alla comicità, dove una serie di comici famosi in tutto il mondo si esibiranno. E poi ancora, yoga al mattino, oltre 50 metri di scivolo acquatico, un fungo gigante che emana vapore e getti d'acqua e molto di più. Bonnaroo è vedersi Rocky IV alle tre del mattino nel tendone del cinema, è battere il cinque agli sconosciuti, è vedere qualcuno travestito da Teen Wolf e non sorprendersi, è una fuga nel divertimento che non dimenticherai facilmente. 
Quest'anno la lineup non è bella quanto quella dell'anno scorso, però comunque il livello è sempre alto. Tra gli headliners nomi come Paul McCartney, Mumford & Sons, Tom Petty and the Heartbreakers, The Lumineers, Macklemore e poi nomi meno conosciuti ma comunque molto attesi da me come Portugal the Man. 
Finalmente l'altro giorno sono arrivati i biglietti, e non solo a dire il vero. Era un vero e proprio pacco. Nella busta c'era una borsa, una bandana, degli sticker, dei buoni sconto e ultimi ma non per importanza, i biglietti. E che biglietti. La tecnologia avanza qui. Scordatevi i classici pezzi di carta, Bonnaroo riserva solo il meglio. Sono dei braccialetti, ognuno identificabile da un codice unico che devi registrare prima di arrivare al festival, in tal modo dovresti essere coperto da un minimo di assicurazione in caso succedesse qualcosa. Una volta indossati non si levano più, a meno che non li tagli.
Spesso mi arrivano e-mail dallo staff di Bonnaroo, le mandano apposta per ingannare il tempo. E intanto però la data si avvicina e una cosa è certa, Bonnaroo 2013, stiamo arrivando!

Rossella 

Lineup


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