The adventures of an exchange student

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domenica 30 settembre 2012

Louisiana weekend

Piove. Viaggio a New Orleans annullato, o meglio spostato.

Al suo posto, siamo andati a mangiare in un ristorante molto carino, nel tipico stile del sud. Da Boutin's, il nome del locale, suonano musica live e la gente può ballare proprio davanti al gruppo. Possiamo considerare questo il mio ballo di inizio anno, dato che i biglietti per l'Homecoming erano finiti, come ho già accennato. E così ti ritrovi a mangiare le tagliatelle Alfredo e a bere quintali di bibite, si perchè qui non paghi la bevanda, ma il bicchiere, il che vuol dire che ogni dieci minuti il cameriere ti porta un nuovo bicchiere senza pagare ulteriormente. Bello direte voi, si lo è, se non fosse che devi andare al bagno ogni mezz'ora, tralasciando il fatto che anche i bicchieri sono tre volte più grandi. In questo posto, non mi è mancato non essere andata al ballo, perchè ci si diverte sempre con le persone giuste, non importa dove si va. E quindi dopo aver iniziato la serata nel migliore dei modi, ci alziamo e paghiamo, notando come sullo scontrino ti addebitano la musica live.
Sono le 21.00 più o meno, alcuni se ne vanno, altri rimangono e andiamo a farci un giro per le strade di Baton Rouge, scattando qualche foto e mangiando un buonissimo cookie. Le ore passano e l'Homecoming finisce, guidiamo fino a casa di amici dove ritroviamo tutti gli altri. Apro una piccola parentesi sulla casa, era enorme, l'aspetto era più o meno quello della casa bianca, con tanto di cinema, palestra e sala giochi. Avete presente le case di Teen Cribs che si vedono su mtv? Probabilmente era una di quelle. Troppo per me. Troppe cose costose e troppe preoccupazioni di romperle. 
Passiamo un po' di tempo là, poi decidiamo di andare all'after party dell'Homecoming, passando prima da casa. Credo sia mezzanotte più o meno. Usciamo e ci dirigiamo verso il posto. Una volta arrivati ci rendiamo conto che non era proprio una bella festa e quindi torniamo indietro, evitando per poco un albero nel fare retromarcia. 

Domenica, sveglia un po' più tardi del solito. Mi alzo, faccio i compiti e studio un po', non troppo. 
Pomeriggio prendiamo il Truck e andiamo da Walmart a comprare gli ingredienti per la pizza che ho cucinato la sera. Gli ingredienti ovviamente erano un po' diversi, il lievito per esempio è in polvere, e non ha bisogno di riposare per qualche ora. Praticamente, mescoli gli ingredienti, stendi la pizza e la metti nel forno. E devo dire che non era male, qui l'hanno apprezzato se non altro.  

Rossella 



















venerdì 28 settembre 2012

Homecoming week!

Con oggi termina la settimana scolastica che precede l'Homecoming. Scolastica, perchè in realtà finisce domani sera con l'Homecoming in se. 
Per chi non fosse americano o exchange student in America, l'Homecoming è il ballo d'inizio anno. Ebbene sì, qui non anno solo il ballo di fine anno, ma anche quello di inizio. Ad ogni modo non ci andrò perchè sono arrivata tardi e i biglietti sono finiti; al suo posto però andremo a New Orleans, ma questa è un'altra storia.
La settimana che precede l'Homecoming, è la Spirit week, la più divertente di tutto l'anno. Ogni giorno ci si veste a tema in base a ciò che sceglie la scuola, cercando di portare un po' di spirito scolastico agli studenti. Bel tentativo. 
Ad ogni modo, ecco il calendario:

Lunedì - nessun travestimento previsto, divisa normale. Elezione della porta vincitrice del concorso e del duca e della duchessa del ballo

Martedì - spirit shirt e scarpe da tennis. I Seniors possono indossare i jeans, lo so, non è giusto. Votazione per il re e la regina del ballo

Mercoledì -  Louisiana Saturday Night e Parade and Pep Rally

Giovedì - Pink shirt in onore del volleyball pink game

Venerdì - black and red day in onore del football game di questa sera

Partiamo da lunedì. La mattina, dopo il solito giuramento e gli annunci dei compleanni giornalieri, eleggono la porta vincitrice, che ovviamente non era la nostra. Dopodichè abbiamo votato per il duca e la duchessa del ballo, i cui vincitori sono stati annunciati il giorno seguente. Apro una piccola parentesi: quando sono entrata nei bagni e ho trovato sullo specchio la scritta rossa "The chamber of secrets has been opened" sono scoppiata a ridere.
La sera, siamo andate a casa di Nicole, dove sua mamma ci aveva portato delle pizze di Papa John's e devo dire che eran piuttosto buone. Abbiamo decorato le maglie che abbiamo indossato oggi, per il black and red day.
Martedì, abbiamo votato per il re e la regina del ballo. Lasciatemi dire che qui è una cosa serissima, sembrava l'elezione del presidente. Durante il pranzo andavi nella hall, dove c'era la security che sorvegliava la votazione. A sinistra firmavi e a destra c'erano una serie di dispositivi elettronici per votare i tuoi favoriti. Dopo aver votato, un ragazzo ti consegnava un adesivo con scritto "ho votato", so cool!
Mercoledì, il tema era Louisiana Saturday Night, quindi per la scuola vedevi i ragazzi vestiti da cowboy e le ragazze con abiti country. A ginnastica, giusto per farvi capire quanto è importante qui l'Homecoming, ci hanno insegnato a salire in macchina coi tacchi e a camminare dalla palestra al parcheggio. Il pomeriggio, c'era la parata e a seguire il Pep Rally, una specie di assemblea che precede i balli. La parata è stata fantastica. A sfilare c'erano le classiche cheerleader, la banda e poi tutti i membri dell'Homecoming court che lanciavano collane e caramelle. Una volta finita ci spostiamo in palestra per iniziare il Pep Rally, con spettacoli di vario tipo e poi la presentazione dei membri della corte.
Giovedì, pink shirt in onore della partita di volleyball alla quale non sono andata perchè dovevo studiare. A quanto pare abbiamo perso.
Venerdì, abbiamo indossato le magliette che abbiamo decorato lunedì e tutti mi han fatto i complimenti per la mia. Oggi è stato un po' come il primo giorno di scuola. Ho finalmente cambiato civica con Art I, molto meglio. La classe mi ha accolto con un applauso e qualcuno mi ha anche dedicato la preghiera giornaliera. 
Questa sera invece c'è il football game. 
Concludo il post con le solite foto e 10 random facts sulla scuola americana, dopo due settimane che sono qui.
  1. Alla fine dei piedi dei banchi ci sono delle palline da tennis, in modo tale da non far rumore quando si spostano                                                                                                                                      
  2. A matematica non si fanno gli esercizi alla lavagna. L’insegnante ha una tavoletta grafica che passa fra i banchi e quindi risolvi l’equazioni comodamente dal posto
  3. L’insegnante non ha una cattedra, o meglio ce l’ha, ma in fondo alla classe. Al suo posto ha una specie di  pulpito o leggio
  4. A scienze il massimo di video istruttivo sono i mythbusters
  5. Ogni mattina prima di iniziare la lezione, si recita il giuramento, guardando la bandiera americana
  6. Le lezioni si fanno con i powerpoint
  7. Ogni studente ha un account sulla edline, dove i professori postano i compiti, le lezioni e i progressi scolastici
  8. Ogni giorno hai una verifica.
  9. I professori sono tutti competenti, disponibili, simpatici e valorizzano i tuoi lavori
  10. Non esiste la bidella che porta gli annunci in classe, ma l’interfono


Rossella

Queste sono le magliette che abbiamo decorato





la mia



l'adesivo "ho votato"


la mia classe di religione


la parata


























il Pep Rally