The adventures of an exchange student

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domenica 16 settembre 2012

Barbecue day!

C'è un buon profumo nell'aria. Jim, mio papà, sta preparando un piatto tipico delle feste, il gumbo. È una specie di stufato molto saporito composto da riso e condimento. Richiede molto tempo per essere preparato e il motivo per cui lo sta preparando è perchè abbiamo un barbecue oggi. Verranno tutti i compagni di scuola così da conoscerli prima di domani. 
Passiamo più o meno buona parte della giornata a cucinare. Io e Shelby prepariamo un'insalata di patate, molto buona. C'è di tutto qui, dai tipici marshmallow ai cookies, dal tè verde alla limonata rosa (la mia nuova bevanda preferita, ne bevo quantità industriali).  
Finito di cucinare, saliamo in macchina dirette verso Walmart. Voglio spendere qualche parola per questa famosissima catena americana. Innanzitutto è enorme, ma sono sicura che questo non vi sorprende. Dentro c'è un po' di tutto, dal Mcdonald ai vestiti. Ebbene si, qui non esistono le mezze misure, neanche le piccole a dire il vero. Qui non hanno le bottiglie di tè, hanno le taniche. Nei carrelli della spesa non devi inserire la moneta, lo prendi e basta, e quando hai finito lo rimetti al suo posto, o fai come gran parte delle persone che lo lascia al proprio parcheggio. Purtroppo non ho delle foto perchè non avevo la mia macchina fotografica con me, ma ci tornerò di sicuro.
Tornate a casa, cominciano ad arrivare gli invitati. Iniziamo a mangiare e ci spostiamo nel giardino, dove Jim ha installato le casse per la musica.  Mi insegnano come arrostire i marshmallow che sono buonissimi, ma a quanto pare sono parecchio negata perchè l'ho bruciato, quindi me ne son fatta preparare uno. Qui prendono il marshmallow e lo mettono all'interno dei biscotti assieme al cioccolato, lo chiamano s'more, perchè nei vuoi sempre ancora (more). 
Poi le ragazze iniziano a fare un ballo molto popolare qui, lo chiamano wobble. Mi insegnano e provo a seguirle ma è troppo veloce, divertente però!
Le persone sono tutte carine, ho conosciuto la mamma di una ragazza che parla italiano, e abbiamo chiacchierato per un po'. 
Concludiamo la serata con un po' di Red hot chili peppers e abbiamo in programma di andare al loro concerto in New Orleans. 

Rossella


il gumbo








la limonata rosa























il wobble












2 commenti:

  1. Non riesco a capire perché ma apparte la casa sembra tutto molto familiare, quasi fosse una cosa italiana, la gente poi me l'aspettavo diversa :)

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