The adventures of an exchange student

Pagine

martedì 11 giugno 2013

Giornate spensierate d'estate

Siamo appena a metà giugno, eppure a me sembra che l'estate stia per finire. Il ritorno in Italia si fa sempre più vicino, però qui abbiamo deciso di non parlarne. Il rientro in patria è la fine di tante cose, ma soprattutto l'inizio delle responsabilità scolastiche, per via di tutti i programmi da recuperare. Passerò un'estate sui libri. 
Intanto però, qui le giornate passano senza troppi pensieri. Ultimamente ho molto tempo libero, quindi riesco a fare esercizio fisico anche tutti i giorni. Quando siamo tornate dalla Florida, oltre a trovare le nostre camere ordinate e pulite (sembrava me ne fossi già andata da quanto ordine c'era), Jim e Stephanie hanno riorganizzato il garage trasformandolo in una specie di palestra. Ora ci sono il tapirulan, la cyclette, la panca per gli addominali, la palla medica, il sacco da boxe e altri attrezzi. Della serie se non fai qualcosa sei proprio pigra. Comunque aggiorno gli scettici che il mio peso è sempre quello di quando sono partita, nonostante a volte mangio 10 cookies al giorno (notare che hanno 140 calorie l'uno, minimo). A quanto pare il mio metabolismo funziona bene.
Negli ultimi dieci giorni ho dipinto parecchio. Mi è tornata la voglia quando un giorno ho visto Shelby colorare con gli acquerelli e quindi mi sono messa lì anch'io. Non avevo voglia di disegnare però, così, come i bambini di cinque anni, ho colorato un disegno che Shelby aveva fatto precedentemente. Poi sono tornata alle tele, e su richiesta sua, ho dipinto un ritratto (o qualcosa del genere) di Anthony Kiedis. 
Un'altra cosa che ho fatto spesso di recente è stata cucinare. In realtà era un po' per necessità, visto che a casa non c'era nessuno e dovevo farmi il pranzo. Con la scusa ogni giorno facevo qualcosa di diverso, riso alla cantonese, la pizza, i pancakes, dei tipi di pasta particolari ecc. 
La scorsa settimana siamo andati al minigolf. Andavo ogni tanto anche in Italia, soprattutto d'estate. Di solito parto sempre bene, poi però  verso la fine perdo posizione e quindi non vinco mai. Anche stavolta infatti. Fino all'ultimo io e Kaylee eravamo testa a testa, poi per un errore all'ultima buca ha vinto, per un punto però. Una cosa che ho notato è che se la pallina finiva in acqua non te la facevano pagare, invece in Italia costruiscono di proposito i campi vicino al lago, così da guadagnare un po' di più per ogni pallina che finisce fuori. Proprio quel giorno c'era una promozione che ti permetteva di fare qualsiasi cosa quante volte volevi con solo qualche dollaro in più. Così ne abbiamo approfittato e ci siamo fatti un giro sui go-kart, che ogni tanto si fermavano e il tipo doveva tirare la cordicella per farli ripartire. Affianco c'era anche una salagiochi con Fruit Ninja su un televisore (per gli amanti del gioco) e un Forza 4 gigante. Una volta tornate a casa, per cena ci aspettava la s'mores pizza di Papa Murphy, una pizza buonissima con marshmallow, nutella e chissà cos'altro (e qui torna il discorso del metabolismo). Comunque finalmente ho potuto assaggiarla, era tutto l'anno che una mia compagna del corso di arte mi diceva di provarla, ed ora posso dire che era meglio se non lo facevo, quelle cose lì sono come la droga, ne vuoi sempre di più. 
Domenica c'è stata una specie di orientation di fine anno e con la scusa ho potuto conoscere  la mia coordinatrice EF, la quale mi ha portato delle caramelle (daje). Non l'avevo mai incontrata perchè l'hanno cambiata da qualche mese, visto che quella prima a quanto pare non faceva il suo lavoro. 
Ora invece stiamo per partire per Bonnaroo e quindi ci si rivede tra una settimana gente!

Rossella















Carrellata di cibo

S'mores pizza


Cena vegetariana (non fatta da me)





Nessun commento:

Posta un commento