The adventures of an exchange student

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sabato 1 dicembre 2012

Get crazy, Get wild, Let's party, Get loud...

Altro viaggio, altro albergo. Enorme questa volta, un qualcosa come tredici piani e un ascensore panoramico, ti puoi solamente perdere in un posto così. C'è un concerto nella hall, sì, è talmente grande da poter ospitare un concerto. La musica mi è familiare. Ah si, sono i Foo Fighter. Cosa, cosa, cosa? Esatto, i Foo Fighters. Succede poi che a fine concerto riesco a stringere la mano a Dave Grohl e a farci anche due chiacchiere. Ovviamente non può fare a meno di riconoscere il mio accento e mi chiede da dove vengo. Non è molto sorpreso quando dico che sono italiana, in fondo ha viaggiato parecchio e chissà quanti italiani avrà incontrato nella sua vita. E poi? E poi il mio gatto è saltato sul letto, svegliandomi e ricordandomi che stavo dormendo. E qui qualche parola scappa.
Anyway, venerdì è arrivato, finalmente aggiungerei, e ha concluso questa settimana piena di test, ne avrò fatti cinque solo venerdì. Pomeriggio, dopo essere state a casa di Rachel, dove abbiamo mangiato essenzialmente, siamo andate a casa di Erin, e abbiamo mangiato anche lì. Lo so, mangio costantemente qui. Abbiamo preparato i cookies, e finalmente ho visto un americano cucinare nel vero senso della parola, cioè a partire dagli ingredienti, non riscaldando qualcosa nel forno. 
Oggi invece siamo andati da Hobby Lobby, che mi sa che è diventato il mio negozio preferito. Se sei un artista, ci puoi passare le ore lì dentro. È pieno di materiali, dai più strani ai più classici. Stoffe, nastri, cartoncini, e poi ancora materiali per scrapbooking, oltre che quadri, e oggetti vari per decorare la casa. Davvero, vorresti comprare tutto, e non è neanche così costoso alla fine. 
La sera, come al solito, fuoco musica e amici, anche se oggi era piuttosto caldo per il fuoco, si stava bene in maniche corte, di sera, a dicembre. Pomeriggio erano 23°, come si fa a non amare questo clima?
Quasi dimenticavo, ho visto Babbo Natale. No, non quello vero che sappiamo tutti che vive in Lapponia, ma un sosia evidentemente. No, a parte gli scherzi, poco dopo pranzo, è passato il camion dei pompieri con in cima un tipo vestito da Babbo Natale. È una cosa che fanno ogni anno per raccogliere del cibo per i poveri. Quando passano, hanno la sirena accesa, in modo tale che la puoi sentire anche se hai le cuffie con la musica al massimo. Esci fuori col tuo sacchettino e lo carichi sul camioncino dietro a quello dei pompieri. E poi la macchina seguente ti lancia le caramelle e ti augura buone feste. C'era anche una di quelle golf cart con attaccate delle piccole macchinine, come a simulare la slitta di Babbo Natale. Dai è una cosa troppo carina, specialmente per i bambini del vicinato che erano tutti fuori ad aspettare. 

Rossella













2 commenti:

  1. Stavo per spaccare lo schermo quando hai detto di Dave.. mi sembrava un po' impossibile ma sai com'è tutto è possibile in America!

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    1. sei la terza persona che me lo dice, non vorrei essere la causa di qualche suicidio!

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